Perché dovresti pensare di utilizzarla come strategia di vendita? In questo articolo te lo mostro.
Ipotizziamo per un momento di non parlare di prezzi.
Pensiamo fin da subito che l’home staging sia fatto a prescindere da tutti gli imprenditori immobiliari.
Pensiamo ora al buon gusto, che per fortuna è una caratteristica distintiva per la maggior parte degli italiani.
Tu, ora, pensa ora di entrare in un ambiente vuoto, con i muri segnati, con le tapparelle chiuse, spoglio.
Pensa, invece, di entrare nello stesso ambiente dove siano state create le luci giuste, dove siano stati messi alcuni oggetti d’arredo, indiscutibilmente eleganti, che creino armonia e giochi di contrasti con colori sapientemente abbinati. Pochi elementi ma studiati.
E quando entri dici: “Wow, che bello!”
Sì, lo so. È capitato. E ancora te lo ricordi quel momento in cui hai sentito la scintilla, una emozione forte, quella sensazione piacevole di stare in un posto accogliente.
Aspetta, no, non è mai così.
Ti sei ritrovato in un appartamento senza luce, vuoto, impersonale, con i muri segnati dai vecchi mobili, con quella sensazione di freddo addosso che non ti abbandona.
Questo è quello che succede sempre, senza una strategia di marketing mirata che integri l’home staging come elemento importante di vendita.
Ma qual è il problema principale?
Il cliente medio delle agenzie immobiliari, lo sappiamo benissimo, ha difficoltà a capire al primo colpo come potrebbe essere quella casa che sta andando a vedere. La sua immaginazione si limita a capire che lì potrebbe andarci il tavolo e là l’armadio.
Ecco perché l’home staging ha senso di esistere: aiuta fin da subito l’acquirente a capire se la casa è fatta per sé.
La strategia applicata dall’home stager fa sì che il possibile acquirente venga accompagnato all’interno della casa, con emozione, con sentimento, facendogli vivere assaggi di serenità, di armonia, di vita appagante, perché finalmente ha trovato quello che cercava.
Un incrocio di energie che portino ad un colpo di fulmine.
E lo fa con sapienza, con elementi studiati, con colori abbinati, con forme ed accostamenti precisi, accompagnati da un certo buon gusto. Ed ecco che, solo in questo modo, stuzzica e stimola l’immaginazione delle persone che accoglie, svelando le potenzialità e il carattere dell’abitazione.
Obiettivo: emozionare
Lo sappiamo, ma spesso lo dimentichiamo: le persone che cercano casa non stanno solo cercando un tetto sotto il quale stare. Stanno cercando emozioni da vivere, in un luogo confortevole, che gli calzi a pennello. Cercano quel posto che li possa accogliere dopo giornate di lavoro stressanti, che possano ospitare amici e parenti in un caldo abbraccio, che possano essere rifugio per i pianti e le gioie dei più piccoli, ma perché no, anche degli adulti. Non c’è dubbio: noi vendiamo emozioni.
A me piace pensare che ci sono 2 tipi di agenti immobiliari:
quelli vecchio stampo che suonano i campanelli e che lavorano a spanne, con le chiacchiere, vendendo immobili, e quelli che pensano a come proporsi sempre meglio, a come vendere emozioni, a come crescere nel settore. E questi ultimi sanno che l’home staging è fondamentale per vendere emozioni, per far scattare la scintilla tra l’acquirente e la casa(per approfondire leggi anche il mio articolo sull'agente immobiliare e cosa dovrebbe fare).
Tu che tipo di venditore sei? Del primo o del secondo tipo?
Home Staging e strategia marketing
Abbiamo visto come l’home staging possa aiutare ad “avvicinare” le persone alle case, agevolandone la vendita, perché colpite dai dettagli. Ma l’home staging deve essere vista come un’attività da integrarsi in una complessa strategia di marketing. Per esempio, possiamo, attraverso i social, raccontare la casa, valorizzarne le qualità, raccontarne la storia.
Si tratta di integrare strategie di marketing offline ed online, che si completano anche con l’home staging.
Si, certo, stiamo parlando di investimenti nel breve e lungo periodo, ma che portano alla costruzione solida di una Brand Reputation dalle spalle forti. Non credi?
Perché non incominciare di essere un agente immobiliare sopra gli schemi, con una certa bravura, invece di essere uno come tanti altri?
Quanto costa l’home staging?
Arriviamo alla domanda finale: quanto costa fare home staging? Io però ti proporrei di rivedere la domanda in:
Quanto mi fa risparmiare l’home staging?
Ti ricordo che questa tecnica ti aiuterà a vendere più velocemente senza abbassare il prezzo di vendita, un dettaglio molto rilevante.
E dunque: quanto venderai velocemente con questa tecnica, quanto la tua immagine ne gioverà? Come potrai diventare la migliore agenzia immobiliare della tua zona?
Ti lascio con queste domande ma spero di averti mostrato le vere potenzialità dell’home staging.
Penserai di integrarlo nelle tue strategie di vendita? Ti è rimasto qualche dubbio e vuoi confrontarti con me? Scrivimi e sarò lieta di risolvere i tuoi dubbi.
Se poi vorrai, potrai continuare a seguirmi per continuare ad affrontare il tema del marketing immobiliare.
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